AUTOSANIFICAZIONE CONTRO BATTERI E FUNGHI
ESC Maniglie blocca porta
con o senza serratura, tecnopolimero

Maniglia
Tecnopolimero a base poliammidica (PA) rinforzato fibra vetro, colore nero, finitura mat. Alette di ritegno in tecnopolimero a base acetalica (POM).
Statore e rotore
Lega di zinco nichelata.
Levetta di chiusura
Acciaio zincato, spessore 2 mm.
Due chiavi
Ottone nichelato.
Esecuzioni standard

Caratteristiche e applicazioni
- La maniglia bloccaporta ESC (brevetto ELESA) mantiene bloccato il portello in posizione di chiusura. Per la sua collocazione tutta esterna al portello, la sua installazione risulta molto semplice.
- Le dimensioni della maniglia sono tali da permettere il montaggio su profili di dimensione minima 25 mm, massima 40 mm.
- La maniglia è in grado di compensare un eventuale disallineamento del portello rispetto al montante riportandolo in posizione corretta durante la chiusura tramite delle guide integrate.
- Maniglia inviolabile dall’esterno tramite il fissaggio posteriore (ESC.90-BM) o montaggio frontale (ESC.90-FM) con calottine, non rimovibili a maniglia chiusa, che impediscono l'accesso alle viti.
- In appositi test la maniglia ha mantenuto prestazioni invariate per oltre 40000 cicli.

Istruzioni di montaggio
Per garantire una corretta forza di sgancio all'apertura (45 N nel caso in cui la maniglia sia assemblata nelle migliori condizioni), si consiglia in fase di montaggio di posizionare i due elementi della maniglia il più vicino possibile (Fig. 1).
Montaggio posteriore per mezzo di viti M6 a testa esagonale DIN 933 o dadi esagonali M6 DIN 439B: posizionare la vite come indicato in fig.2. Per facilitare il montaggio con il dado, raccomandiamo di fissare inizialmente il dado come indicato nel disegno.
Montaggio frontale per mezzo di viti M6 a testa cilindrica: installare il lato montante e il lato portello applicando le relative calottine che impediscono l'accesso alle viti (Fig.3) (inviolabilità).
Coppia consigliata viti di fissaggio: 5 Nm.
Solo a portello aperto è possibile rimuovere le calottine con un cacciavite sia dal lato portello (Fig.4) che dal lato montante (Fig.5).



