AUTOSANIFICAZIONE CONTRO BATTERI E FUNGHI
1.4 Resistenza agli agenti chimici
Le tabelle riportate nel capitolo 10 (acciai al carbonio, leghe di zinco, alluminio e ottone - duroplasti - tecnopolimeri e gomme) descrivono il comportamento a temperatura ambiente, 23°C, dei materiali plastici utilizzati per i prodotti ELESA in presenza dei vari agenti chimici con cui possono venire a contatto in ambiente industriale (acidi, basi, solventi, lubrificanti, carburanti, soluzioni acquose) e prevedono tre classi di comportamento:
• buona resistenza = funzionalità ed estetica del manufatto rimangono invariate;
• discreta resistenza = effetti su funzionalità e/o estetica, di intensità dipendente dalla tipologia di prodotto e dalle condizioni di esercizio con qualche limitazione nell'uso a seconda della specifica applicazione;
• cattiva resistenza = attacco chimico sul prodotto. Impiego sconsigliato.
Di regola, la resistenza chimica si riduce con l’aumento della temperatura di esercizio e delle sollecitazioni meccaniche cui e sottoposto il prodotto. La presenza combinata di temperatura e sollecitazioni meccaniche rende indispensabile una prova pratica di verifica della resistenza del prodotto agli agenti chimici.
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GENERALI
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MANIGLIE A RIPRESA
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MANIGLIA PNEUMATICA
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GRADUAZIONI
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INDICATORI DI POSIZIONE
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ELEMENTI DI SCORRIMENTO A SFERA
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RULLIERE MODULARI
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Bolle di livello
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Organi di trasmissione
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ELEMENTI ANTIVIBRANTI
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Antivibranti ad elevate prestazioni
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MAGNETI
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ELEMENTI DI LIVELLAMENTO
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Hygienic Design
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CERNIERE
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Attrezzi di serraggio pneumatici
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INDICATORI DI LIVELLO
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RUOTE INDUSTRIALI
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Componenti per il vuoto
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Molle in poliuretano